martedì 12 ottobre 2010
mercoledì 6 ottobre 2010
Santa Maradona Football Libre - Ipercarni 2-2
Nonostante il doppio vantaggio gli uomini di Mister Jackie si fanno rimontare.
Sembrava essere l'inizio di una splendida goleada, così non è stato. In vantaggio di due goal dopo appena 15 minuti, i ragazzetti del Santa Maradona hanno tirato un pò i remi in barca permettendo quella che, inizialmente, sembrava un'insperata rimonta dell'Ipercarni. Brevemente la cronaca.
Dopo 10 minuti il Santissima passa con una conclusione dalla destra di Archetti appena dentro l'area di rigore. Il tiro sorprende l'estremo difensore dell' Ipercarni che, un pò imbambolato, guarda la palla entrare sul secondo palo. Dopo 5 minuti il raddoppio. La squadra ospite questa volta viene colpita direttamente da un calcio d'angolo. Kilic batte sul secondo palo e Mabrook, alla seconda rete stagionale, ha il tempo di incornare in solitudine. Sembra essere il copione di una partita in cui la squadra di casa dilaga e lascia gli avversari in bambola, ma così non è. Il Santa Maradona retrocede a poco a poco il suo raggio di azione e comincia a concedere agli avversari. Sul finire del primo tempo arriva il 2a1. L'ipercarni è lesta a battere una punizione ed a mettere il loro attaccante a pochi metri da Bertucci, colpendolo sul primo palo. Il primo tempo si conclude così sul 2a1.
Il secondo tempo non ha molto da segnalare. Il Santa Maradona si sfalda un pò, sicuramente un fattore più di testa che di gamba, e lascia spazio agli avversari. L'Ipercarni si presenta un paio di volte davanti a Bertucci che è sempre bravo a bloccare. L'estremo del Santa nulla può però su una splendida punizione sotto la traversa dell'Ipercarni che vale il 2a2 definitivo. La squadra ospite, questo è l'ultimo episodio degno di nota, conclude la partita in 10 (espulso anche l'allenatore). Doppio giallo per il numero 5 già protagonista di un brutto calcio allo stomaco ai danni di Archetti.
Resta dunque la soddisfazione per il primo punto in classifica ma anche la consapevolezza che si poteva fare di più. Sicuramente più costruttivi della prima partita, i ragazzi del Santa Maradona continuano il loro, fisiologico, visti i numerosissimi volti nuovi, processo di amalgama che, siamo sicuri, regalerà molte soddisfazioni ai tifosi.
Sembrava essere l'inizio di una splendida goleada, così non è stato. In vantaggio di due goal dopo appena 15 minuti, i ragazzetti del Santa Maradona hanno tirato un pò i remi in barca permettendo quella che, inizialmente, sembrava un'insperata rimonta dell'Ipercarni. Brevemente la cronaca.
Dopo 10 minuti il Santissima passa con una conclusione dalla destra di Archetti appena dentro l'area di rigore. Il tiro sorprende l'estremo difensore dell' Ipercarni che, un pò imbambolato, guarda la palla entrare sul secondo palo. Dopo 5 minuti il raddoppio. La squadra ospite questa volta viene colpita direttamente da un calcio d'angolo. Kilic batte sul secondo palo e Mabrook, alla seconda rete stagionale, ha il tempo di incornare in solitudine. Sembra essere il copione di una partita in cui la squadra di casa dilaga e lascia gli avversari in bambola, ma così non è. Il Santa Maradona retrocede a poco a poco il suo raggio di azione e comincia a concedere agli avversari. Sul finire del primo tempo arriva il 2a1. L'ipercarni è lesta a battere una punizione ed a mettere il loro attaccante a pochi metri da Bertucci, colpendolo sul primo palo. Il primo tempo si conclude così sul 2a1.
Il secondo tempo non ha molto da segnalare. Il Santa Maradona si sfalda un pò, sicuramente un fattore più di testa che di gamba, e lascia spazio agli avversari. L'Ipercarni si presenta un paio di volte davanti a Bertucci che è sempre bravo a bloccare. L'estremo del Santa nulla può però su una splendida punizione sotto la traversa dell'Ipercarni che vale il 2a2 definitivo. La squadra ospite, questo è l'ultimo episodio degno di nota, conclude la partita in 10 (espulso anche l'allenatore). Doppio giallo per il numero 5 già protagonista di un brutto calcio allo stomaco ai danni di Archetti.
Resta dunque la soddisfazione per il primo punto in classifica ma anche la consapevolezza che si poteva fare di più. Sicuramente più costruttivi della prima partita, i ragazzi del Santa Maradona continuano il loro, fisiologico, visti i numerosissimi volti nuovi, processo di amalgama che, siamo sicuri, regalerà molte soddisfazioni ai tifosi.
martedì 5 ottobre 2010
Buona la seconda?
OSTIA UNITED 3 - SANTA MARADONA 1
Falsa partenza del Football libre, bloccato in quel di Fonte Park da un pochechiacchiereedistintivi United.
I padroni di casa partono con entrambi i piedi giusti, riversandosi nella trequarti avversaria senza tuttavia impensierire la porta difesa da Federico Bertucci.
Gli ospiti, esordienti con mister Jacky Fonti, accompagnato da Amodeo senior e D'Andrea (un trittico da far impallidire moggi, giraudo e bettega) si schierano col classico 4-4-2. In difesa esoridisce la coppia centrale Plesivu-Mazzotta che tanto (se spera) farà sognare quest'anno. Primo match anche per Nicola Dalessandro, terzino di fascia sinistra, accompagnato da Said ballerino Dursun.
Il centrocampo perde Amodeo G (alle prese con la nazionale in una trasferta caraibica) e l'acciaccato Andrea. Riposano per turn over il sexysexysexy Amodeo D e cavallo pazzo Ghattas.
Cardaci, Ponych, Kilic, e Archetti si dividono la metà campo alle spalle di Hamed e Hany.
in panchina, tra gli altri, Mingoli, Patrick cazzoduro Freeman, Re Caio, Max Sdella Pietra, Francesco e Fouad. In tribuna un rincoglionito bomber Moretti assiste a spezzoni del match in attesa di poter scendere in campo alla prossima.
Dicevo, la partita.
Mi sono intrattenuto tanto sull'aspetto tattico, poichè ho poche da dire sulla partita.
L'ostia United spinge durante la prima frazione di gioco. Inizialmente i santamaradoniani sembrano poter reggere gli attacchi, sfiorando addirittura il vantaggio con Mehmet al quarto d'ora, salvo crollare nel finale di tempo.
Lo United passa prima con un delizioso tiro sul secondo palo e, poco dopo, con un affondo sulla fascia sinistra.
Sarà seguito cazziatone di mister Fonti poichè, nella ripresa, il Santa ricomincia a girare.
Accorcia prima le distanze con un bel tiro di Hamed per il più classico degli Jallajalla, e poi offre spazzi di gioco.
Gli ospiti si riversano alla ricerca del pari senza tuttavia conseguire esiti positivi.
Il Santa Maradona perde la prima, mostrando però tanta grinta e tanta corsa.
Alla prossima!
p.s.: Il passivo potrebbe essere aumentato nel finale per una svista difensiva all'ultimo minuto che potrebbe aver regalato la terza rete agli Ostiensi
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